giovedì 13 aprile 2017

Progetto Shakespeare… Teatro con te – Laboratorio spettacolo diretto da Valentina Escobar

Nel bellissimo TEATRO COMUNALE DI TREIA (MC) , in un’atmosfera magica all’insegna della serenità, della poesia e della meravigliosa natura, prenderà presto vita il “Progetto Shakespeare…teatro con te” della regista e coreografa Valentina Escobar, vincitrice del Primo Premio per il Teatro al Premio Arlex internazionale per giovani talenti europei, anche nelle bellissime Marche amate in tutto il mondo per splendore, umanità, forza, voglia di rinascere, creare e cultura.
Il Progetto patrocinato dalla Città di Treia prevede un laboratorio spettacolo nel bellissimo Teatro Comunale di Treia dedicato alla più bella storia d’amore teatrale e poetica di tutti i tempi, Romeo e Giulietta da lei diretto e un seminario intensivo con il M° Henning Brockhaus noto regista tedesco adottato nel 1992 dalle Marche quando fece la sua “storica Traviata degli specchi” a Macerata, non lontano da questo splendido luogo incantato, sul suo Macbeth con le scene di Josef Svoboda che ha conquistato pubblico e critica di tutto il mondo e incentrato sull’opera Shakespeariana.
Le iscrizioni sono ufficialmente aperte, i posti sono limitati e si consiglia quindi di non aspettare troppo e di non perdervi questa occasione.
Il Progetto prevede 15 giorni di attività nei fine settimana dal 26 maggio al 1 luglio (orari da concordare con I partecipanti- non ostacolerà nè le preziose ore di studio, nè quelle di lavoro).

Un forno per pizza donato alla Città di Treia dall’Associazione Internazionale Regina Elena

Dopo i ripetuti eventi sismici, il cammino verso la normalità è lungo e difficile; a renderlo più sereno i gesti generosi di tanti amici lontani. L’ultimo, in ordine di tempo, viene dalla Associazione Internazionale Regina Elena che, come segno di amicizia e sostegno alle comunità colpite dal sisma, ha donato al Comune di Treia un grande forno per pizza. L’Associazione è stata fondata in Francia nel 1985; la delegazione italiana è stata creata nel 1989 con sede a Torino, poi, dal 1998, a Modena; insignita di oltre 30 riconoscimenti stranieri, questa Associazione ha ottenuto numerosissimi riconoscimenti anche in Italia per le sue attività benefiche. Sabato mattina, 8 aprile, dopo una cerimonia svoltasi di fronte allo storico Castello di Formigine, alla presenza del Sindaco di Formigine Maria Costi, dei dirigenti del Sodalizio, del Parroco che ha impartito la benedizione, di Aldo Pavesi e Sauro Paciotti, il forno, del peso di 13 quintali, di un valore di € 8.174,00, prodotto dalla Ditta Pavesi di Corlo di Formigine (MO), ha iniziato il viaggio verso le Marche, a bordo di un Fiat Ducato condotto da Sauro Paciotti. Il viaggio, compiuto sabato mattina, una bellissima giornata di primavera, a simboleggiare il grande desiderio di rinascita, è terminato a Treia, nella splendida Piazza della Repubblica, al centro della Città. Ad accogliere questo dono il Sindaco Franco Capponi, il padre guardiano del SS. Crocifisso, padre Luciano Genga, il coordinatore regionale della Protezione Civile Mauro Perugini e una delegazione della protezione civile di Santa Maria Nova di Ancona, guidata dal Coordinatore Graziano Refi che ha messo in contatto la Comunità Treiese con l’Associazione AIRH. Dopo il saluto di benvenuto, il forno è stato trasportato a destinazione, presso il Convento dei Frati minori, al Santuario del SS. Crocifisso, in una atmosfera di particolare gioia. Il forno, che ha i colori del Comune di Modena, gli stessi del Comune di Treia, sarà utilizzato nelle iniziative della Comunità dei Frati, dei giovani della GI.FRA. (Gioventù Francescana) e della numerosa Comunità Francescana delle Marche, oltre che per la sagra della Bio-Pizza, che è una delle tradizioni del nostro Paese. Questo è l’ottavo intervento dal 24 agosto 2016 dell’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus per le popolazioni terremotate. L’intervento del sodalizio si inserisce nell’ambito dei numerosi aiuti partiti da Modena e da tutta l’Emilia Romagna. Un ringraziamento speciale va al presidente nazionale dell’Associazione Internazionale Regina Elena, Gr. Uff. Ilario Bortolan, oltre che al referente modenese Dr. Iannetta. L’Associazione, che ha festeggiato quest’anno trentun’anni di attività, opera in 56 paesi occupandosi di beneficenza e promuovendo l’educazione, la cultura, la tutela dell’ambiente e del patrimonio e la pace.

giovedì 24 novembre 2016

Al via i lavori al Santuario del SS. Crocifisso

Il Santuario del SS. Crocifisso, uno dei luoghi sacri più cari ai treiesi e non solo, autentico punto di riferimento della spiritualità francescana, è una delle “vittime” più illustri degli eventi sismici iniziati la scorsa estate.
Fin dalle prime scosse del 24 agosto l’intera struttura ha subìto danni tanto gravi da renderlo inagibile: parziale distacco della facciata, gravi lesioni alla cupola (la grande fessurazione ad X, visibile sia all’interno che dall’esterno, è uno dei segni più tangibili della gravità delle lesioni), danneggiamento del campanile, crollo degli intonaci…
Le scosse del 30 ottobre hanno poi aggravato ulteriormente la situazione.
Un elenco interminabile di ferite, che suscitano una tristezza infinita nell’animo dei tanti amici del Santuario.
Dopo i primissimi interventi di messa in sicurezza, sono già iniziati alcuni lavori; il primo ad essere coinvolto è il campanile del Santuario con un intervento di ingabbiamento con orditura metallica del cono di copertura del campanile, per evitare il pericolo di crollo della cuspide e della croce sovrastante.
Le parole di padre Luciano Genga testimoniano tutta la drammaticità della situazione e quanto sia preziosa la collaborazione di tutti per far tornare a rivivere il Santuario.
Desidero ringraziare, prima di ogni altra cosa, il Sindaco e l’Amministrazione comunale di Treia per l’immediato interessamento per la messa in sicurezza ed il recupero della struttura e per la fornitura della tensostruttura, oggi posizionata nell’orto del Santuario, in cui vengono officiate le funzioni religiose. Un ringraziamento va anche a tutti coloro che hanno dato una mano dal punto di vista logistico, in questi circa tre mesi, per mantenere l’ordinaria vita del Santuario. Non posso, poi, dimenticare tutti coloro che, con il loro prezioso sostegno economico, stanno contribuendo alle spese immediate (e sono tante !) per garantire lo svolgimento delle funzioni religiose.
Anche i locali del Convento, dopo le ultime forti scosse di ottobre, sono divenuti parzialmente inagibili, aggiungendosi ulteriori criticità ai già gravi disagi iniziali.
Tuttavia noi Frati abbiamo deciso di  mantenere, con forza e fermezza, la nostra presenza nel Santuario, auspicando in breve una collocazione più sicura e adeguata”.
Dal canto suo, il Sindaco Franco Capponi ricorda quanto stia a cuore di tutti i treiesi la vita del Santuario, che da secoli è un punto di riferimento solido per la spiritualità e per le tante attività organizzate a favore dei giovani e dell’intera comunità treiese e marchigiana in genere.
L’impegno dell’Amministrazione è quello di far sì che questa struttura, come tante altre che hanno subito danni ingentissimi, mantenga la propria vitalità e riesca a trovare la forza di superare ostacoli e difficoltà.
Ripercorriamo, a beneficio di chi non la conosce, la storia affascinante del Santuario, storia che affonda le radici in un passato molto lontano.
Non deve ingannare l’aspetto neorinascimentale della struttura attuale; il luogo è, infatti, ricchissimo di memorie e in qualche modo ha il fascino magico delle cose remote.
La struttura, su cui svetta la cupola alta 42 metri, consta di due parti, separate dal campanile: sulla sinistra sorge la chiesaeretta, su disegno di Cesare Bazzani, nella prima metà del XX secolo, dopo l’incendio del 1902 che distrusse l’edificio precedente; la facciata in cotto fu realizzata dalla fornace Bartoloni di Treia. Sulla destra il convento francescano (secc. XVI-XVII) ed il chiostro. L’interno della chiesa, a tre navate, custodisce sopra l’altare maggiore il famoso Crocifisso in legno policromo di proporzioni perfette; tratto in salvo da un frate durante l’incendio del 1902, l’opera risale al XV secolo. Oggi il Crocifisso, autentico simbolo del Santuario, definito dalla stampa “Terremotato fra i terremotati”, è stato spostato in una cappellina, all’interno del chiostro.
Da antichi documenti emerge l’esistenza di un primo tempio cristiano (Pieve) risalente al III-IV sec. Il titolo della chiesa e il fonte battesimale furono trasferiti agli inizi del XV sec. nella nuova Pieve, sorta all’interno di Montecchio, oggi Treia. Da allora l’antica Pieve acquistò nuova devozione come Santuario dedicato al SS. Crocifisso. Dopo un disastroso incendio nel 1902, i lavori di ricostruzione, su progetto di Cesare Bazzani, si conclusero nel 1925. La struttura, su cui svetta la cupola alta 42 metri, è articolata su tre navate. L’interno della chiesa è tutto un susseguirsi di pilastri, capitelli e basamenti ornati. Sulla navata destra, subito dopo l’ingresso, era collocata la statua lignea dorata raffigurante San Patrizio, patrono della città, drammaticamente scaraventata a terra dal sisma.
I Francescani vennero a Treia nel 1671, come custodi del Santuario, richiesti con molta insistenza da tutta la comunità cittadina: ancora oggi sono il cuore pulsante del luogo.
Gli scavi archeologici praticati nel XVIII secolo per interessamento di Fortunato Benigni e, negli anni 1985-1988, dall’Istituto di Archeologia dell’Università di Macerata, hanno confermato la plurisecolare tradizione secondo cui il Santuario sorge, verosimilmente, sull’area dell’antica «Trea». Nelle pareti del campanile e in altri punti sono “incastonati” reperti provenienti dagli scavi circostanti. Tra questi, anche statuette acefale romane (ora al Museo archeologico), copia di originali egizi, che fanno pensare all’esistenza in loco di un tempio dedicato al culto di Iside. Su di esso sarebbe sorto il primo tempio cristiano, quando fu impiantata la pieve destinata a rimanere la principale del territorio fino alla fine del XIV secolo.






lunedì 26 settembre 2016

FIRMA ANCHE TU PER VILLA LA QUIETE!

8° CENSIMENTO DEI LUOGHI ITALIANI DA NON DIMENTICARE
Dal 17 maggio al 30 novembre 2016 è possibile inviare segnalazioni al FAI per la tutela di Villa Spada, la villa neoclassica cara non solo ai cittadini treiesi, ma anche a tutti i cultori dell’arte, della storia, dell’architettura e della botanica, nonché agli affezionati al proprio territorio e a tutto ciò che esso racchiude e disvela a piccoli passi.
Per partecipare al censimento bisogna segnalare il luogo che ci sta a cuore tramite una delle seguenti modalità:
1. Accesso al sito www.iluoghidelcuore.it: cliccando sul link “AREA PERSONALE”, alla voce “Registrati” è possibile inserire i propri dati e avere diritto al voto
2. Accesso all’App “FAI-Fondo Ambiente Italiano”
3. Compilazione di appositi moduli di raccolta firme, scaricabili dal sito webwww.iluoghidelcuore.it una volta registrati. I moduli sono disponibili anche presso il Comune di Treia e la Pro Loco
4. Compilazione di cartoline reperibili presso le filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo
Ciascuno può segnalare più di un luogo del cuore, ma per ogni luogo deve esprimere un solo voto.
Sul sito sopraindicato sono reperibili il regolamento e tutte le informazioni relative al censimento.
Approfitta di questa occasione imperdibile! Anche tu puoi contribuire alla tutela e alla valorizzazione di quel grande tesoro che è Villa La Quiete !!!

mercoledì 31 agosto 2016

Bracciale, cambia il programma delle finali a Treia

Cambia il programma del campionato italiano di bracciale. Il terremoto ha colpito anche Treia, sede della finale, con alcuni crolli, ma fortunatamente senza vittime. Inoltre molti atleti e dirigenti delle società marchigiane e toscane stanno lavorando nei centri distrutti dal sisma. C’era la concreta possibilità di annullare la manifestazione, ma il presidente dell’Associazione nazionale del gioco del pallone del bracciale, Valter Romagnoli, insieme con il Comune di Treia, ha deciso di posticipare le date, cambiando anche la formula, ma mantenendo sempre a Treia le finali. Non più i gironi di qualificazione, ma una due giorni unica, prevista il 15 e 16 ottobre, seguendo la formula del 2015.
Ecco il nuovo programma.
Girone A
Carlo Didimi Treia
Torrione Portacomaro
Comitato Contrade Chiusi
Girone B
Oreste Macrelli Faenza
Acli Macerata
Compagnia Pallone Grosso Monte San Savino
Calendario
15 ottobre ore 14: Carlo Didimi Treia-Comitato Contrade Chiusi
15 ottobre ore 15: Oreste Macrelli Faenza-Acli Macerata
15 ottobre ore 16: Torrione Portacomaro-Perdente Carlo Didimi Treia-Comitato Contrade Chiusi
15 ottobre ore 17: Compagnia Pallone Grosso Monte San Savino-Perdente Oreste Macrelli Faenza-Acli Macerata
16 ottobre ore 10: Torrione Portacomaro-Vincente Carlo Didimi Treia-Comitato Contrade Chiusi
16 ottobre ore 11: Compagnia Pallone Grosso Monte San Savino-Vincente Oreste Macrelli Faenza-Acli Macerata
16 ottobre ore 15: Semifinale 1ª classificata Girone A-2ª classificata Girone B
16 ottobre ore 16: Semifinale 1ª classificata Girone B-2ª classificata Girone A
16 ottobre ore 17: Finale

Summer School 2016

Torna la Summer School dei Consulenti del Lavoro. L’appuntamento con la 4^ edizione è dall’ 1 al 3 settembre 2016 a Treia (Mc). Lo splendido borgo marchigiano si conferma, infatti, la sede periferica della Scuola di Alta Formazione dei Consulenti del Lavoro.
Anche quest’anno la Summer School spazierà fra temi e materie di grande utilità ed interesse per lo svolgimento della professione. L’obiettivo sarà sempre quello di offrire alla Categoria  numerosi stimoli e proposte per diventare Consulenti del Lavoro strategici del cambiamento e vincere le sfide di un mercato del lavoro in continua evoluzione. Un evento ricco di ospiti e di testimonianze rilevanti che serviranno ad arricchire il proprio bagaglio di conoscenze ed esperienze professionali.
Al centro dei dibattiti i nuovi scenari socioeconomici e le esigenze delle imprese e dei loro datori di lavoro. Si parlerà anche delle opportunità offerte dai finanziamenti europei, della gestione della reputazione aziendale e della sicurezza sul lavoro delle aziende assistite. Ma si discuterà anche del futuro della professione e di come rendere il proprio studio un ambiente multidisciplinare e adeguatamente informatizzato.
Ancora una volta la tre giorni si svilupperà attraverso incontri tematici e laboratori del sapere in un luogo ideale ad unire relax e conoscenza per soddisfare partecipanti ed accompagnatori e godere di una proposta formativa di alta qualità, costruita su misura per la crescita e lo sviluppo della professionalità dei Consulenti del Lavoro.

EMERGENZA TERREMOTO: “AIUTATECI AD AIUTARLI”

IL COMUNE DI TREIA PROMUOVE UNA RACCOLTA FONDI
L’Amministrazione comunale di Treia promuove una raccolta fondi destinata a fronteggiare l’emergenza terremoto (delibera n. 151 del 26.8.2016).
Per partecipare è possibile effettuare un bonifico bancario sul conto cod. IBAN: IT 09 P 08549 69210 000040179875 intestato al Comune di Treia – Causale “Pro Terremoto”.
I fondi raccolti saranno destinati:
- alle necessità rilevate nel comune di Treia: in particolare a sostegno delle attività della Protezione civile, alle esigenze delle famiglie treiesi e alla tutela del patrimonio pubblico e religioso, anche per consentire il più rapido ripristino della agibilità delle chiese da restituire alla fruibilità dei treiesi;
- per contribuire all’emergenza delle zone più duramente colpite.
Un caloroso ringraziamento a tutti coloro che vorranno, con la propria donazione, testimoniare la loro solidarietà.